Produrre supercar in modo artigianale non è così semplice. Ecco quante Pagani Huayra sono state costruite e soprattutto, quanto è arrivata ad essere lunga la lista di attesa
Nonostante quello che credono gli appassionati meno esperti di motori le automobili davvero esclusive non sono le solite Porsche, Maserati o Mercedes. Sebbene queste vetture – prese come esempio per il loro alto costo e le loro prestazioni – siano ben fatte, potenti e soprattutto destinate ad una fascia di clienti molto elevata, non sono le auto più rare o difficili da comprare.
Se avete un mucchio di soldi – nell’ordine dei milioni di Euro si intende – da spendere e cercate a tutti i costi un’auto che non si può incontrare in strada, quello che farete sarà contattare uno di quei brand che producono pochissime automobili per modello spesso in modo artigianale, rendendo l’incontro con una vettura di questo tipo più unico che raro nella vita di un automobilista.
Prendiamo ad esempio il marchio italiano Pagani che costruisce pochissime vetture per modello. La casa gestita da Horacio Pagani dal punto di vista produttivo non è certo una delle più rilevanti su scala nazionale: quando scoprirete quante Huayra hanno costruito ad esempio, capirete quanto sono fortunati oltre che ricchi i clienti che si sono aggiudicati una di queste incredibili vetture!
Un accordo blindato
La potente e bellissima Huayra è stata un sogno ad occhi aperti…per pochissimo tempo. Introdotta nel lontano 2011, l’auto era già sold out quattro anni dopo con i clienti inseriti in una lunga lista d’attesa. Della supercar da minimo 730 cavalli, due milioni di Euro e 383 chilometri orari di velocità massima infatti sono stati prodotti pochissimi esemplari.
Se della precedente Zonda sono stati costruiti 140 esemplari, con la Huayra Pagani ha chiuso un accordo singolare con AMG, fornitore dei possenti motori V12 montati dal modello, per appena un centinaio di propulsori. Ebbene si, sono state prodotte solo cento unità dell’automobile in tutte le varianti al ritmo di circa 20 esemplari l’anno, escludendo ovviamente gli esemplari da pista o i prototipi e le edizioni speciali.
Questo significa quindi che incontrare in strada una Pagani Huayra è un piccolo miracolo. Uno dei fortunati proprietari della vettura, il campione di MotoGP Jorge Lorenzo, ha anche rivelato quanto tempo ci voleva per ricevere un esemplare vista la lista d’attesa: “Per averla ho dovuto aspettare circa due anni ma ne è valsa la pena, è un capolavoro!”, aveva rivelato anni fa il pilota alla stampa italiana.