Max Verstappen è il numero uno assoluto della F1 attuale, ma di recente è arrivato un no che nessuno si sarebbe mai aspettato.
Dopo aver vinto sul filo di lana il Mondiale del 2021 e da dominatore quello del 2022, Max Verstappen sta triturando gli avversari in questo 2023. Il compagno di squadra Sergio Perez al secondo posto dista ben 69 punti e non sembra esserci davvero gara tra i due. 
Dopo il bel Gran Premio di Baku vinto dal centroamericano, Verstappen ha infilato ben quattro vittorie consecutive, tre delle quali con un divario incolmabile con il compagno. L’olandese dunque è uno dei grandi mostri sacri della F1 e di sicuro è già entrato nella storia di questo splendido motorsport.
SuperMax dunque non vede l’ora di imporsi in ogni occasione e sono tanti coloro che lo vorrebbero accogliere nelle rispettive Federazioni. Mario Andretti ha consigliato all’olandese un passaggio in Indycar, dato che anche in questa categoria avrebbe sicuramente modo di ben figurare.
La F1 però è la competizione cardine per tutti i piloti delle quattro ruote e dunque ancora per tanti anni le altre federazioni dovranno aspettare. Ci sono però tante gare singole che attirano e non poco il campione olandese, ma ovviamente la Red Bull deve pensare prevalentemente a preservare il proprio fenomeno.
Il 9 settembre al Nürburgring si correrà la 12 ore del Nürburgring, in occasione della “Nürburgring Endurance Series” e la Red Bull sarà presente. Questa splendida gara verrà infatti corsa da Daniel Ricciardo, attualmente terza guida, e Sebastian Vettel, con i due piloti che scenderanno in pista con la leggendaria RB7 del 2011.
“Troppo rischioso per Verstappen”: l’olandese salta la 12 ore del Nürburgring
In occasione della festa Honda al Motegi, Max Verstappen si era lasciato scappare con Marc Marquez una dichiarazione tra l’ironico e il serio. L’olandese aveva confessato che la scelta di non correre al Nürburgring era totalmente della Scuderia, con un:” Non me lo lasciano fare” che dimostra come il due volte campione del mondo avrebbe voluto esserci. 
Parole che di fatto sono state confermate anche da Helmut Marko ai microfoni di “Motor und Sport” dove ha spiegato le ragioni per le quali è meglio che Verstappen non prenda parte alla gara. “Sappiamo tutti molto bene come è fatto Max. Di sicuro chiederebbe subito qual è il record della pista per provare a batterlo e queste macchine non sono adatte per poter spingere al massimo. Si tratterebbe di un rischio eccessivo.”
Dunque la straordinaria competitività di Verstappen e la voglia di migliorarsi sempre in questo caso sarebbe un limite. La Red Bull sa benissimo che la priorità e gli sforzi di questa stagione devono essere rivolti al Mondiale di F1.
Verstappen si sa che adora il mondo dei motori alla follia, il suo hobby è infatti giocare ai videogiochi del motorsport, e quando terminerà la propria carriera in F1 di sicuro prenderà parte anche al WEC per poter conquistare anche queste splendide corse di durate e realizzare altri record.