John Elkann ha commentato la strepitosa vittoria della Ferrari alla 24 ore di Le Mans. Ecco cosa deve fare il Cavallino dopo l’impresa.
La Ferrari si gode i giorni successivi alla vittoria della 24 ore di Le Mans, un’impresa sulla quale in pochi avrebbero scommesso. Tutto ciò, non per via della poca fiducia in Antonello Coletta ed in Amato Ferrari, perché tutti conoscono il valore di questi uomini, ma per una questione di esperienza in classe regina, che avrebbe potuto giocare a favore della Toyota. Si tratta anche del primo successo per John Elkann da presidente, visto che di così importante non aveva mai festeggiato nulla.
C’è da dire che, questa volta, il chairman del Cavallino è rimasto costantemente tra box e paddock per tutta la gara, ed è anche apparso molto appassionato, quasi affascinato da quelle Rosse che sono state in grado di dominare la scena. Assieme a lui c’erano anche i figli, anche loro presi dalla meraviglia di questa gara, che ti cattura e ti tiene incollato ai monitor o con gli occhi sulla pista per tutto il tempo della sua durata.
La Ferrari ha piazzato l’impresa con la 499P #51 affidata ad Alessandro Pier Guidi, James Calado ed Antonio Giovinazzi, e per chi non lo sapesse, i primi due sono stati per tre volte campioni del mondo del FIA WEC in classe GTE PRO con AF Corse, ed anche due volte vincitori della 24 ore di Le Mans nelle classi GT. Elkann può dunque contare su uno squadrone straordinario, che non ha esitato a ringraziare dopo un’impresa già consegnata alla storia.
Elkann, ecco le sue parole dopo il successo di Le Mans
La Ferrari ha battuto la Toyota alla 24 ore di Le Mans, un qualcosa di impensabile alla vigilia, anche alla luce della superiorità espressa dai giapponesi nelle prime tappe del mondiale endurance. Detto della gioia incontenibile di John Elkann, è lecito riportare anche le sue parole, nelle quali ha finalmente fatto menzione di un successo importante, che entra di diritto nella storia della casa di Maranello.
Ecco cosa ha dichiarato: “A Le Mans abbiamo vissuto una giornata storia, che voglio definire indimenticabile. La dedico a tutti quelli che lavorano in Ferrari. Siamo orgogliosi di aver portato l’Italia sul gradino più alto del podio della 24 ore di Le Mans, questo è un trionfo che dobbiamo celebrare con i nostri tifosi ed il nostro paese. La vittoria che Antonello Coletta ed Amato Ferrari sono riusciti a raggiungere, assieme ai piloti ed alla squadra, deve essere un esempio per tutti noi in chiave futura“.
Elkann, con quest’ultima frase, sembra aver anche mandato una minima frecciatina al reparto F1, che di certo non riesce a raggiungere con questa facilità tali risultati. Tuttavia, è anche sbagliato fare paragoni, perché tra i due settori c’è una differenza clamorosa a livello di pressione a cui si è sottoposti, ma quel che va riconosciuto è anche giusto sottolinearlo. La Ferrari, la propria storia, l’ha scritta alla 24 ore di Le Mans, e tutto il mondo è in festa.