Il camper è uno dei mezzi di trasporto più utilizzati dagli italiani per le proprie vacanze e con l’usato si possono fare dei grandi affari.
La scelta di acquistare o meno un camper è sempre stata molto divisoria. Questa “casa” su quattro ruote infatti viene molto spesso amata o odiata, difficile che ci possa essere una via di mezzo e da un lato ci sono coloro che preferiscono la comodità degli hotel, dall’altra parte c’è chi vuole godersi la natura. 
Indubbiamente il camper permette anche di risparmiare non pochi soldi, evitando così di dare vita a lunghe e stancanti ricerche su internet per poter scovare l’albergo al prezzo più basso. Il problema però che frena molti appassionati è il costo iniziale.
Essendo dotato di tutti i comfort possibili e immaginabili e avendo la possibilità di spostarsi in ogni luogo, il camper parte da un costo iniziale decisamente elevato. Ecco allora come mai anche in questo settore l’usato sta diventando sempre più apprezzato e soprattutto sono tantissimi coloro che stanno decidendo di sfruttarlo per dare vita a nuove avventure in strada.
Se per l’acquisto di automobili e motociclette è già un grande rischio acquistare delle vetture usate, con il camper si deve fare ancora più attenzione, per questo motivo ci sono una serie di situazioni da dover tenere in considerazione prima di effettuare l’acquisto.
Quale tipologia di camper usato scegliere? Ecco come non sbagliare
Prima di tutto bisogna stabilire qual è la tipologia di camper più adatta alle proprie esigenze. Se si dovesse essere un single, oppure una coppia, allora la soluzione migliore potrebbe essere quella del “van”. Il costo è minore anche perché gli spazi sono più limitati rispetto al classico camper e dà la possibilità di parcheggiarlo ovunque. 
Diverso invece il discorso per quanto riguarda il “mansardato”, quello che può essere catalogato come il più classico dei camper. Presenta un letto matrimoniale e una mansarda sopra la cabina di guida, dunque è perfetto per le famiglie che vogliono trascorrere insieme una rilassante vacanza.
Il “semintegrale” invece è una buona via di mezzo tra le due versioni. Vi è infatti un letto in coda oppure un basculante al di sopra della cabina, dettaglio non da poco dato che può dare maggiore spazio alle altre zone del camper. A chiudere il tutto ci pensano i “motorhome”, ovvero i più imponenti della gamma nelle dimensioni e che indubbiamente partono anche dal costo più elevato.
Una volta che si è scelto quale tipologia di camper scegliere a quel punto bisogna controllare una serie di dettagli sul proprio camper usato. Prima di tutto le componenti interne non devono presentare problemi, su tutti il motore. Grande attenzione va data però alla “parte casalinga“, con frigorifero e boiler che devono avere la priorità. Questi ultimi infatti hanno i costi più elevati in caso di guasto e si rischia di risparmiare molto meno del previsto in caso di malfunzionamento.
Grande attenzione anche ai fornelli, altro aspetto fondamentale in un camper. Prima di acquistare un camper usato fate molta attenzione anche al fatto che non ci siano state delle infiltrazioni d’acqua che rischierebbero di far marcire la struttura in legno. Dando uno sguardo a questi piccoli dettagli si può acquistare in totale serenità il proprio camper usato.