In Ferrari sono ore di tensione per quello che è accaduto qualche giorno fa, proprio alla vigilia di Monaco. Ecco la situazione.
La sesta tappa del mondiale di F1 targato 2023 è di scena a Montecarlo, l’evento più glamour di tutto il calendario. Si tratta di una delle piste maledette per la Ferrari, che dal 2002 ad oggi, ha vinto solo una volta da queste parti, con la doppietta di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen della stagione 2017, quando il tedesco era in testa al campionato.
In tutti questi anni, la Rossa è partita per altre tre volte dalla pole position, senza però riuscire a concretizzare la partenza al palo. Sia nel 2008 che nel 2022, il Cavallino aveva blindato la prima fila, nel primo caso con Felipe Massa e lo stesso Kimi, mentre nel secondo, ci hanno pensato Charles Leclerc e Carlos Sainz.
A beffare la Ferrari ci si è però messo il meteo, che in entrambe le occasioni ha riversato quantità di acqua inimmaginabili sulla pista del Principato. Se nel 2008 il successo sfumò anche per errori dei piloti e sfortuna, lo scorso anno, è stata tutta colpa del muretto box, che ha spedito il poleman addirittura in quarta posizione.
Sainz ha chiuso secondo nell’ultimo biennio, dimostrando un buon feeling con questa pista, anche se tutte le speranze dei tifosi sono ovviamente riposte in Leclerc, che viene da due pole position di fila. La Rossa non è di certo il missile del 2022, ma con il talento del padrone di casa, partire davanti a tutti non è impossibile.
Ferrari, che spavento per Carlos Sainz prima di Monaco
Il Gran Premio di Monaco è sempre preceduto dalla classica partita di calcio che viene organizzata tra la Nazionale Piloti e la squadra del Principe Alberto, che si disputa il martedì prima della gara. All’evento hanno partecipato i due piloti della Ferrari, ovvero Charles Leclerc e Carlos Sainz. Purtroppo, lo spagnolo ha subito un piccolo infortunio, ed è stato inquadrato con una benda attorno al ginocchio destro. Anche il monegasco ha prestato il proprio soccorso, e nelle prime ore dopo l’accaduto si è temuto il peggio.
Tuttavia, nella giornata di mercoledì le indiscrezioni hanno parlato solamente di una piccola contusione, il che fa pensare che non ci siano dubbi sulla sua presenza in pista in questo fine settimana, anche se la Ferrari deve comunque valutare le sue alternative. Le riserve ufficiali, in tal senso, sono due, ovvero Antonio Giovinazzi e Robert Schwartzman. Il pilota pugliese è sempre andato forte da queste parti, chiudendo anche a punti con un decimo posto nel 2021 con l’Alfa Romeo Racing, mentre il russo non ha mai preso parte ad una gara di F1, ed è ovvio che il Cavallino sceglierebbe il nostro connazionale.
Giovinazzi, lo ricordiamo, è ora impegnato con il team AF Corse nel programma ufficiale Hypercar del Cavallino nel FIA WEC, ed ha conquistato il primo podio alla 6 ore di Spa-Francorchamps chiudendo terzo un mese fa. Tra due settimane esatte ci sarà la 24 ore di Le Mans, ed un bel riscaldamento a Monte-Carlo non sarebbe male. Tuttavia, l’allarme Sainz pare rientrato e dovrebbe correre regolarmente.