La crescita della Skoda in questi anni è stata straordinaria, ma la casa ceca dovrà dire addio a uno dei modelli più popolari in assoluto.
Dopo la caduta del muro di Berlino, anche le aziende dell’Est Europa hanno saputo imporsi nel mercato occidentale. Una di quelle che si è dimostrata maggiormente lungimirante è stata la Skoda, con la crescita della casa ceca che è sotto gli occhi di tutti.
Purtroppo nell’ultimo periodo il CEO dell’azienda, ovvero Klaus Zellmer ha spiegato come uno dei modelli in assoluto più popolari dovrà essere ritirato dal mercato. Il problema è legato alla normativa delle Euro 7 che potrebbe così modificare la produzione delle varie automobili, soprattutto quelle già presenti sul mercato.
Zellmer è convinto che per poter omologare tutte le varie vetture a questa nuova normativa si dovrebbe apportare un aumento di almeno 304 Euro sul prezzo di listino. Non sembra dunque essere il miglior modo per presentarsi sul mercato internazionale con le proprie versioni popolari e più economiche.
A preoccupare è anche la questione legati ai posti di lavoro, perché limitando la produzione correrebbero il rischio di licenziamento circa 3 mila persone. Ecco dunque come mia sembra impossibile, ma quella che a tutti gli effetti era la vettura per eccellenza della Skoda potrebbe essere estromessa dal mercato, causando anche un sensibile impatto al mondo del motorsport.
Addio alla Skoda Fabia? Problemi anche nel WRC
La vettura della quale ha parlato esplicitamente Zellmer è ovviamente la Skoda Fabia. La piccola utilitaria della casa ceca ha dimostrato di essere una delle più apprezzate della categoria e non è certo difficile trovarne diversi modelli anche nelle nostre strade.
Attualmente il modello è stato messo sul mercato con un prezzo base di 18.450 Euro, con le sue dimensioni di 411 cm di lunghezza, 178 cm di larghezza e 146 cm di altezza che la fanno essere utilitaria e comoda allo stesso tempo. Tra i punti di forza vi è anche la grande affidabilità del motore Volkswagen al suo interno, un 3 cilindri da 1000 di cilindrata che con soli 65 cavalli dà modo di arrivare comunque a 172 km/h.
Si può arrivare anche alla versione migliore di tutte, ovvero la 4 cilindri da 1500 di cilindrata e con 150 cavalli. In questo caso è in grado di toccare fino ai 225 km/h, con un consumo medio di soli 5,5 litri ogni 100 km. Queste caratteristiche di auto compatta e con un grande motore le hanno dato modo di entrare in pianta stabile nel mondo del Rally.
Al momento è una delle grandi favorite per la vittoria del WR2, con la Skoda Fabia di Greensmith che ha totalizzato addirittura più punti della WRC Ford di Loubet. Le voci di una possibile “promozione” nel rally dei grandi per la prossima stagione si potrebbero però incredibilmente bloccare in caso di rimozione dal mercato della Fabia. Un danno dunque non indifferente per l’azienda della Repubblica Ceca che è così obbligata a correre ai ripari e trovare un piano B.