Sotto le vesti di una magnifica Lamborghini Aventador Roadster si nasconde un’auto di un valore, decisamente, inferiore.
La Lamborghini è un punto di riferimento nell’industria delle sportive di lusso. In tanti hanno cercato di imitare le linee spigolose ed estreme delle vetture della casa di Sant’Agata Bolognese. Il risultato, a volte, è stato imbarazzante. A quel punto c’è chi ha pensato, direttamente, di customizzare un’altra auto, facendola diventare una aggressiva Aventador Roadster.
La storia ha del paradossale ma è, realmente, avvenuta, come viene testimoniata dal ragazzo protagonista del video in basso. Il suo sogno è diventato realtà, sebbene ci sia un trucco dietro alla trovata. Le supercar del Toro sono equipaggiate dall’iconico V12 da 6,5 litri montato in posizione centrale posteriore, che regala 780 CV e 720 Nm. In questo caso non c’è nessun motore da sogno nella posizione usuale né prestazioni di altissimo profilo.
Nel video condiviso dal canale YouTube “Magneto 11”, potrete ammirare la trasformazione di una vecchia Honda Civic in un Aventador. Può sembrare paradossale me il proprietario ha anche soprannominato la vettura “Silver Shark”, ovvero squalo argento. L’auto, effettivamente, appare molto aggressiva e della colorazione di uno squalo ma è tutto un fake. Si tratta di un lavoro anche molto complesso, tuttavia i più esperti noteranno subito le differenze con la supercar emiliana.
La trasformazione in una Lamborghini Aventador
Per riuscire a cambiare, radicalmente, una Civic, in una vecchia officina, hanno fatto un lavoro impressionante. Il locale di proprietà di Firoz Khan a Indore, città dell’India, è stato teatro di una delle trasformazioni più epocali di sempre. Ogni pannello della vettura italiana, compreso il cofano, i pannelli delle portiere con apertura verso l’alto, gli specchietti, i finestrini, i gruppi ottici e tutto il resto è stato adottato sull’auto giapponese.
Molti pezzi originali della Aventador sono stati montati per donare all’auto un look quanto più fedele possibile al gioiello italiano. A quel punto l’auto roadster è stata elaborata con paraurti, fari a led e tutta l’artiglieria pesante della casa bolognese, ma il motore è rimasto invariato nella zona anteriore. Presente, inoltre, un bagagliaio da 400 litri di dimensioni regolari. I cambiamenti non sono solo nella parte esterna, ma anche l’abitacolo ha subito un clamoroso restyling.
Sono stati montati dei sedili sportivi da corsa, molto più piccoli rispetto a quelli della Civic. Nell’auto possono viaggiare, comodamente, due adulti, sebbene nel video la vettura appaia molto più piccola rispetto ad una Aventador originale. Naturalmente la larghezza dell’auto è diversa. Gli interni sono completati da un sistema di infotainment touchscreen che include Android Auto e Apple Carplay. Tutti i rivestimenti hanno richiesto un lavoro su misura meticoloso.
Il motore, purtroppo, rappresenta la nota dolente. Sotto il cofano pulsa il 1,8 della vecchia Honda Civic. Il cambio è un manuale a 5 marce. Nonostante non si tratti di un motore poco brioso, il paragone con il mitico V12 non regge. La Lambo copre lo 0 a 100 km/h in 2,8 secondi e lo 0 a 200 km/h in 8,6 secondi, raggiungendo una velocità massima di oltre 352 km/h. Queste vette rimarranno solo nei sogni dei ragazzi della trasformazione epocale della Civic.