Il caro carburanti attanaglia gli automobilisti da ormai più di un anno, ed oggi vi spiegheremo una novità degli ultimi tempi. I dettagli.
Al giorno d’oggi, la nostra società è dominata da un costo della vita che è sempre più elevato, e che sta mettendo in grave difficoltà i cittadini. I beni di prima necessità hanno conosciuto dei rincari esagerati, e tra di loro, rientrano sicuramente i carburanti, che nella prima fase del 2022 hanno raggiunto dei picchi insostenibili per la gran parte della popolazione. 
Il tutto è avvenuto nell’immediato seguito dell’invasione dell’Ucraina da parte delle truppe di Vladimir Putin, poco prima della metà di febbraio. In poche settimane, i carburanti sono schizzati in alto in termini di prezzo, con gasolio e benzina che avevano superato e di parecchio i 2 euro al litro, una cifra oggettivamente folle.
Il governo, all’epoca guidato da Mario Draghi, aveva tentato di rispondere con il taglio delle accise, portando i prezzi a scendere, e rinnovandolo sino al 31 di dicembre. In seguito, questa agevolazione è stata rimossa, ma per fortuna, i prezzi sono andati man mano ad abbassarsi, anche se siamo ancora molto lontani dagli standard a cui eravamo abituati sino al 2021.
Uno dei fenomeni più curiosi relativi all’aumento del prezzo del carburante era il fatto di vedere il gasolio in vendita ad un costo nettamente più elevato rispetto alla benzina, mentre storicamente, era sempre stato il contrario. Ora, invece, la tendenza è cambiata di nuovo, con il diesel che costa meno rispetto alla benzina. Nelle prossime righe, cercheremo di capire il motivo per cui le cose sono nuovamente cambiate.
Caro carburante, ecco la risposta alla domanda che si fanno tutti
In termini di prezzi dei carburanti, vi sarete sicuramente accorti che ora il gasolio costa meno della benzina. Se facciamo una media, parliamo di circa 15-16 centesimi in meno al litro, che risultano essere parecchi euro di differenza quando si fa ad effettuare il pieno, o comunque quando si imbarca un buon quantitativo di carburante a bordo della vostra auto. 
Come riportato su “auto.everyeye.it“, ora ci vogliono 90 euro per fare il pieno su una Volkswagen Golf a benzina, mentre per la variante a gasolio ne sono sufficienti 82, ben 8 euro in meno. Il motivo principale di una differenza così importante sta nelle scorte di gasolio rimaste dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, che sono nettamente maggiori rispetto a quelle della benzina.
In seguito, un altro fattore è legato alla stagione che stiamo vivendo. Infatti, con il passare dell’inverno e l’arrivo della primavera, è diminuito l’utilizzo del diesel per il riscaldamento delle abitazioni, ed inoltre, c’è da dire che sono in arrivo tante quantità di gasolio dalla Cina, usate per sostituire quelle che prima venivano prese in Russia.
Un altro motivo che ci fa capire perché il gasolio è il più economico tra i carburanti è legato all’acquisto delle varie vetture e della loro alimentazione. Infatti, in Italia, in questi primi mesi del 2023, sono state comprate solo 109.772 vetture diesel, contro le 199.000 ibride e le 154.455 a benzina. La tendenza, a questo punto, dovrebbe continuare ancora per molto tempo.