È una copia del Land Rover, ma è presto per vederlo tra i SUV cinesi in italia

Aspettano tutti questa macchina, del nuovo SUV dalla Cina se ne parla tantissimo ci sono però delle somiglianze che lasciano perplessi.

Jetour Traveller sullo sterrato

È il segmento più forte sul mercato dell’automobile. I SUV sono in buona sostanza le automobili preferiti dagli automobilisti, qualcosa che ha messo d’accordo in tanti, più o meno in ogni angolo del mondo.

E di conseguenza tutte le grandi casa produttrici, anche cinesi, si sono adeguate, proponendo negli anni tanti modelli diversi, restyling o veicoli tutti nuovi. Un dato di fatto, supportato dai numeri di vendita e dagli ordini.

Poco importa se le dimensioni dei SUV non sempre vengono incontro alle esigenze di tutti, comfort e comodità alla guida sono due fattori importanti nelle scelte di una macchina nuova da comprare o di seconda mano.

In Italia l’esempio migliore è il grandissimo successo di Dr e della sua gamma, quasi tutte compatte di forme e dimensioni differenti. Ma comunque tutti SUV. Brand italiano, sì, ma i pezzi arrivano dalla Cina, e proprio dalla Cina arrivano importanti novità. C’è un modello in particolare che sta riscuotendo tantissime attenzioni.

Jetour Traveller e quelle somiglianze con Ford e Land Rover

Stiamo parlando della Traveller, auto di Chery che la proporrà sotto il marchio Jetour. E a prima vista si nota subito quali sono le macchine ad averla ispirata: Bronco e Defender.

Un po’ Ford e un po’ Land Rover quindi, qualcosa che ricorda moltissimo anche il concept T-X. Ma c’è anche un po’ di Europa in questa modello, che in Cina stanno aspettando praticamente tutti.

La Traveller, infatti, è il frutto del lavoro del team con a capo Hakan Saracoglu, che può vantare esperienze anche con la Porsche.

Detto questo però il frontale, i richiami in griglia, lettering e fari assomigliano tantissimo alla Ford Bronco. Fiancata e coda, invece, riportano al Land Rover Defender.

Ford Bronco nel fango

Qualcosa che non si ferma soltanto alla scocca, alla carrozzeria, ma anche all’interno dell’abitacolo. Volante, schermi, bocchette per l’aria condizionata Ford, o molto simili a quelle del modello a stelle a strisce.

Il cambio (automatico) invece sembra essere l’unica cosa originale. In ogni caso in Cina ci avevano già abituato a tutto ciò, a prendere spunto. Resta in ogni caso il clamore perché questa auto sembra destinata a essere un successo.

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