Il nuovo e presumibilmente ultimo capito della saga Indiana Jones è ormai in dirittura di arrivo e in occasione di questo traguardo, va all’asta un italiano che non ci saremmo aspettati di vedere sullo schermo. Ecco quale.
La saga di Indiana Jones sembra volgere al termine: a meno che Harrison Ford non si imbarchi nelle riprese di un nuovo film alla soglia degli ottant’anni infatti, pensiamo tutti che il film in uscita quest’anno sarà quello che chiuderà una saga che ormai dura da quasi cinquant’anni.
Nella saga del celebre archeologo ed avventuriero le automobili non hanno mai avuto grandissimi ruoli se escludiamo qualche noto veicolo militare della Seconda Guerra Mondiale ma questa volta, noi italiani siamo chiamati in causa. Nella trama infatti sarà importante un mezzo italiano che non è – quasi – mai comparso in una pellicola così importante.
L’ultimo capitolo
Anche se siamo nel periodo dei remake è chiaro che tutte le grandi saghe prima o poi devono arrivare al termine, spesso quando l’attore è diventato troppo anziano o stanco di interpretare sempre lo stresso ruolo: è successo con Die Hard quando Bruce Willis ha annunciato la sua grave patologia e con Rocky ora che il sequel Creed ha conquistato tutti i fans della famosa serie americana.
Sta per succedere anche con Indiana Jones, una serie di film storica che negli anni ottanta ha lanciato verso una fama planetaria il già celebre attore Harrison Ford: pensate che prima di tornare davanti alla macchina da presa l’attore che veste i panni di Indy aveva appeso la fedora al chiodo per dedicarsi alla falegnameria! I casi della vita…
Comparsa italiana
Il film in arrivo nelle sale quest’anno si chiama Indiana Jones and The Dial of Destiny e sarà ambientato nel 1969 in piena corsa per lo spazio tra USA ed URSS con Indy impegnato in qualche avventura ancora segreta per motivi di trama con la NASA ed i suoi amici di sempre. Il cast include Harrison Ford ma non soltanto lui: compare una vecchia gloria italiana, infatti.
Nella pellicola secondo un annuncio comparso sul sito di aste online Silodrome che rischia forse di spoilerare qualcosa del film apparirà anche un veicolo italiano già famoso per una pellicola come The Italian Job che però abbiamo visto davvero di rado in un kolossal di Hollywood come quello che sta per uscire. Vediamo allora quale veicolo è stato scelto per le riprese.
In cerca di un ruolo
Il veicolo in questione è un furgone Fiat 328 del 1971: il mezzo non è anacronistico dato che è uscito sul mercato negli anni sessanta, proprio nel periodo in cui si svolge il film: si trattava di un camioncino di piccole dimensioni ampiamente diffuso in Europa oltre che nel nostro paese ed utilizzato anche da Vigili del Fuoco, Carabinieri e numerose scuderie di F1 ai tempi.
Secondo le informazioni in nostro possesso, il regista James Mangold avrebbe acquistato tre di questi veicoli originali per alcune scene del film non ancora specificate: vige il massimo riserbo sulla trama ma uno dei camion per cui evidentemente gli attori non hanno più alcun utilizzo è andato all’asta ad un prezzo non troppo elevato considerando che è un cimelio per appassionati di film.
Il furgone in foto è un esemplare bianco ridipinto ad hoc di azzurro per le riprese. Il suo costo è di appena 3.700 Sterline, praticamente 4.200 Euro quindi poco più dei 3.500 Euro che vengono chiesti in media per un mezzo simile. Cosa volete dire, le star si fanno pagare. Non vediamo l’ora di scoprire che ruolo avrà questo veicolo italiano nell’ultimo film della saga!