Sapevate che Nick Mason dei Pink Floyd è un grande collezionista d’auto? Ha dei modelli davvero pazzeschi.
Immaginate di essere una autentica leggenda della musica mondiale e di avere fondato una delle band che ha rivoluzionato e cambiato per sempre la storia. È più che probabile che nel corso dei decenni abbiate raccolto un ingente patrimonio. E se decidesse investire davvero tanto nella vostra passione, quella per le automobili?
É il caso di Nick Mason, storico batterista dei Pink Floyd e unico ad essere presente in ogni formazione dell’iconico gruppo sin dal 1965. L’amore per le automobili del musicista è una cosa ben nota sin dagli albori della sua carriera, tanto che ha partecipato a importanti gare come la 24 ore di Le Mans e il festival di Goodwood. Ha inoltre fondato la sua scuderia personale, la Ten Tenths. In più ha scritto diversi libri a tema motori.
Particolarmente rilevante è però la sua attività di collezionista. Mason possiede numerose auto d’epoca che di tanto in tanto espone. Si tratta di autentici gioielli. Va da se quindi che il garage del musicista è un vero paradiso per gli appassionati di motori, con pezzi davvero incredibili da fare invidia a qualsiasi appassionato. Il batterista mostra con vero orgoglio i pezzi della sua collezione.
Come detto, nel garage di Nick Mason sono presenti delle autentiche rarità. Nella sua collezione non poteva mancare quella che è da molti ritenuta una delle più grandi auto da corsa mai costruite, la Maserati 250F, prodotta tra il 1954 e il 1960. Non è l’unico modello della importante casa che possiede: si è infatti aggiudicato anche una degli esclusivi 26 esemplari di Maserati Tipo 61 “Birdcage”, spider a due posti prodotta dal ’59 al ’61. Ma la collezione non si limita ai gioielli Maserati.
Mason possiede anche una Jaguar D-Type. Auto da competizione prodotta negli anni ‘50 (dal 1954 al 1957). Più antiche ancora sono la Panhard Et Levassor, risalente addirittura al 1901, e la Bugatti Type 35 degli anni Venti (1924-1931). Tra le auto del batterista anche una Aston Martin Ulter degli anni ‘30, prima che il brand diventasse quello che conosciamo oggi.
Ovviamente un posto speciale nella collezione la hanno le vetture Ferrari. Mason da buon collezionista non può che essere un amante delle vetture del cavallino, ne possiede infatti numerose. Ha acquistati una F40,prodotta dal 1987 all’82’, una GTB/4 degli ani ’60, una 512S da corsa del 1970 e soprattutto uno dei 39 modelli dal prezzo record della 250 GTO disegnata da Giotto Bizzarrini negli anni ’60. Presente anche una Ferrari 250 MM degli anni ‘50.
Altri pezzi pregiato della collezione è la McLaren F1 GTR del 1996, datagli dalla leggenda della casa Ron Dennis in persona in cambio di un modello da IndyCar. Si tratta di una collezione davvero incredibile, da fare impallidire ogni collezionista.
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