La Panda è indubbiamente una delle automobili più amate e ricercate in assoluto sul mercato. Questa in particolare conviene a dir poco.
La Panda è un’auto iconica, a dir poco. Difficilmente all’interno del mercato automobilistico si è vista un’autovettura utilitaria più conosciuta, rinomata ed efficace della vettura in questione. Che, infatti, esiste ed impazza ancora oggi all’interno del mercato dell’automotive. E lo farà ancora per moltissimi anni, con la Fiat che non sembra minimamente ad accennare ad un addio definitivo per quanto permane il modello in questione. 
L’icona tutta italiana è quindi sempre più attesa anche in vista della transizione elettrica prevista per il 2035. Tra poco più di dieci anni il mondo cambierà, ma alcune vecchie glorie – italiane e non – tenteranno di rimanere ancora al vertice dell’automotive globale. Vedremo con quali risultati. Intanto, sul mercato, la Panda è acquistabile veramente ad un prezzo iper-stracciato. Anche se non è proprio il mezzo che tutti penserebbero sia. Scopriamo di più a riguardo, per un veicolo a dir poco sorprendente e particolare.
Panda a pochissimi soldi: già, ma quale?
Questa citycar di nome Panda, sorprende già dal nominativo. Si tratta di un’auto completamente elettrica a soli cinquemila euro, praticamente la metà di una utilitaria media. E già sotto questo punto di vista impossibile non rimanere attoniti (auto elettrica dal costo dimezzato di un’utilitaria ‘tradizionale’ media…).
Ciò che sorprende di più è che non è opera della Fiat. E’ infatti albero, radici e frutto della Geely, azienda cinese. Ma perché è stata chiamata Panda? L’ispirazione è dovuta ad uno degli animali simbolo del territorio cinese (il Panda, appunto). Ciò è stato confermato dalle varie promozioni dell’auto, che mostravano e mostrano tale modello al fianco del famoso animale bianco e nero.
Le caratteristiche di un mezzo che più low cost non poteva essere
Arriviamo adesso alle caratteristiche della Panda in questione, fra le citycar più economiche attualmente in commercio. Misura circa tre metri di lunghezza, 1,6 di larghezza e 1,52 di altezza. Omologata per quattro, è davvero iper tecnologica. Pensiamo al display da 9,2 pollici per la strumentazione digitale, lo schermo centrale da otto pollici per l’infotainment della vettura. E poi musica, navigatore, connessione telefonica e molto altro. 
Non può mancare chiaramente la sicurezza, uno dei punti su cui Geely ha deciso di lavorare maggiormente. Costruita con acciaio altoresistenziale, specialmente nei punti dove i passeggeri e il guidatore encessitano di maggiore protezione, anche interni e carrozzeria sono ben curati. Al momento è difficile, davvero difficile prevedere il futuro di tale automobile. Certo, il prezzo risicato di questa Panda fa sognare più di un automobilista occidentale, così come le dimensioni comode per parcheggi e mobilità urbana.
Tuttavia, il nome inevitabilmente creerebbe qualche conflitto di troppo con la Fiat, quindi la casa madre Geely dovrebbe trovare qualche altro nominativo per evitare una guerra automobilista e forse addirittura giuridica. Per il momento, però, sono tutti discorsi che lasciano il tempo che trovano: tale vettura low cost se la godono sicuramente nella terra orientale per eccellenza.