La vera svolta in casa Lamborghini parte dal nuovo bolide che ha un nome iconico e una tecnologia inedita a partire dal motore
Il 2023 è l’anno della vera rivoluzione in casa Lamborghini. Perché finalmente l’erede della mitica Aventador è pronta e tutti la possono ammirare. E come tradizione per la Casa del Toro, il nome è un omaggio alla corrida e al suo protagonista principale.
Si chiama infatti Lamborghini Revuelto, come un toro diventato leggendario verso la fine del diciannovesimo secolo perché puntava il suo muso e le sue corna verso il pubblico senza sosta. Un animale orgoglioso e cattivo, proprio come questo modello che segna una svolta epocale per il costruttore bolognese.
Siamo di fronte ad una hypercar dalla tecnologia modernissima ma con un particolare inedito perché si tratta della prima ibrida plug-in firmata Lamborghini. Una scelta necessaria, anche per sfidare una concorrenza che ha già saputo compiere passi avanti in questo settore come dimostra ad esempio la Ferrari SF90 Stradale.
E il nuovo corso è piaciuto molto anche a chi può permettersi gioielli di questo tipo. Il prezzo non è stato ancora comunicato, anche se dovrebbe essere di poco inferiore ai 500mila euro. Ma non c’è in realtà nessun problema perché tutti gli esemplari prodotti da qui al 2025 negli stabilimenti di Sant’Agata Bolognese sono già stati venduti.
Il cuore pulsante della nuova Lamborghini Revuelto è quindi la sua propulsione. La scelta dei progettisti è stata chiara fin da subito: il dodici cilindri che spinge la nuova hypercar è in piena vista, come a dimostrare che non teme nulla
La scelta è caduta su un classico come il V12 aspirato di 6,5 litri che però per l’occasione è stato rivisitato e modificato per adattarlo alla convivenza con l’ibrido. Da solo sviluppa una potenza di 825 CV ed è abbinato a ben tre motori elettrici, ognuno dei quali da circa 150 cavalli di potenza, uno nella parte posteriore e gli altri due si trovano nella parte frontale
Al centro è piazzata la batteria da 3,8 kWh che si può ricaricare dalla presa piazzata dentro il bagagliaio anteriore. Ma esiste anche una modalità di guida in movimento grazie all’azione combinata della frenata rigenerativa e del V12. Riesce a caricare l’accumulatore al 100% in soli 6 minuti.
In tutti parliamo di 1.015 cavalli di potenza combinata, con cambio robotizzato a doppia frizione a otto marce piazzato in coda al motore termico. Assicura tempi di cambiata molto più veloci della trasmissione adottata fino ad oggi sulla Aventador.
Notevole la motorizzazione, ma anche tutto il resto, come nello stile Lamborghini. In particolare le grandi aperture piazzate ai lati del paraurti fanno passare tutta l’aria necessaria a raffreddare il sistema ibrido. Ma non mancano le novità anche a bordo perché la Revuelto sarà al prima ad adottare i sistemi di guida semiautonoma di livello 2.
Rispetto alla Aventador negli interni c’è più spazio che in passato. Aumenta decisamente lo spazio dietro i sedili, utilizzabile per ampliare il volume rispetto al bagagliaio anteriore che è comunque più grande in confronto al passato.
Il cliente avrà più di 70 tinte tra cui scegliere per gli abbinamenti degli interni e moltissime possibilità di personalizzazione. Inoltre non potrebbe mancare una tecnologia di bordo adeguata: spicca l’evoluzione del sistema multimediale già visto sulla Lamborghini Huracán con schermo touchscreen da 10” per un intrattenimento al top.
Oggi vi parleremo di alcune auto sportive che, per un motivo o per l'altro, sono…
Si mette male per la Ford ed i suoi dipendenti, molti dei quali, per via…
L'acquisto di un'auto mediante finanziamento è una pratica molto nota, ed oggi ti sveleremo come…
Auto che arrivano a 500 km/h non le avremmo immaginate nemmeno nei film di fantascienza.…
Drammatica decisione da parte dei vertici Audi, che hanno scelto di chiudere uno dei siti…
La FIAT Grande Panda non è ancora ordinabile in Italia, ed ora emerge il motivo…