In F1 la Ferrari ha sfidato un sacco di scuderie, ma la rivalità raggiunta nell’automobilismo con questo marchio ha pochi eguali.
La Ferrari è indubbiamente il marchio più rappresentativo per quanto permane la Formula Uno. Anche se purtroppo a partire dalla stagione 2009 non è più riuscita a conquistare nemmeno un titolo mondiale. Dopo lo splendido 2007 di Kimi Raikkonen e il 2008 della Ferrari, la scuderia italiana ha raccolto pochissimo.
Un periodo storico avaro di risultati e di gioie, nonostante l’approdo a Maranello di fuoriclasse del calibro di Fernando Alonso, Sebastian Vettel e ultimo ma non ultimo il talentuosissimo Charles Leclerc. La stagione 2023 è alle porte, ma nel frattempo una notizia ha acceso largamente i riflettori sul futuro della massima serie automobilistica. Si tratta di una notizia davvero straordinaria e che ricorderà tante battaglie del passato proprio alla Ferrari. Scopriamo di più a riguardo e perché potrebbe trattarsi di un ritorno veramente scoppiettante.
Uno scontro indimenticabile
Considerarla una semplice rivalità è decisamente poco. Perché da appassionati e addetti ai lavori, almeno per la stragrande maggioranza di questi, è stata definita più e più volte in coro la guerra sportiva. Parliamo dello scontro del ventesimo secolo che ha segnato indissolubilmente il motorsport per sempre. La sfida fra la Ferrari e la Ford.
Una profonda rivalità sportivo-automobilistica sancita da Henry Ford II ed Enzo Ferrari. In particolar modo, per quanto permane il Mondiale di Endurance negli anni sessanta (secondo molti addetti ai lavori, tutto ebbe inizio il 20 maggio 1963). Ford, convinto che le vittorie sportive sarebbero state un’ottima pubblicità per la propria azienda, decise che la sua società si sarebbe dovuta confrontare nelle gare automobilistiche di tutto il mondo.
Nel 1962 appoggiò così Carroll Shelby, scontrandosi inevitabilmente con la Ferrari direttamente negli Stati Uniti. Notando che la piccola e prestigiosa azienda italiana era molto più vincente e che godeva di ottima attenzione da parte della stampa, Ford prima tentò di acquistare il marchio – fallendo – e poi iniziò a sfidarla dentro e fuori dalla pista. Tale rivalità ha dato vita anche ad un film di particolare successo, e adesso il tutto potrebbe straordinariamente e clamorosamente riproporsi: ma non in Endurance.
Ferrari, torna il grande rivale: i dettagli
Il grande rivale della Ferrari, fra i tanti: proprio la Ford, come abbiamo detto. E a partire dal 2026, sarà così anche in Formula Uno. E’ infatti ufficiale la partnership del marchio americano con i campioni del mondo in carica della Red Bull. L’ingresso è stato annunciato negli ultimi giorni ed avverrà a partire dal 2026.
Bill Ford, presidente esecutivo della Ford stessa, ha spiegato che “si tratta dell’inizio di un nuovo capitolo nella storia degli sport motoristici della Ford, iniziato quando il mio bisnonno ha vinto una gara che ha contribuito a lanciarci nel mondo”. Al ritorno in F1, il brand statunitense sarà l’unico produttore al mondo a competere in tutte le discipline motoristiche, dato che l’azienda correrà anche nel WRC, alla Dakar, alla 24 Ore di Le Mans, nel WEC, IMSA, Nascar, NHRA e Supercars.
Nel 2026 saranno inoltre passati 22 anni dal 2004, ultima stagione in Formula 1 per Ford da motorista. Allora appoggiò il progetto Jaguar, non di certo particolarmente gratificante. Le premesse per fare meglio e puntare ad entrambi i mondiali, però, con Red Bull ci sono tutte. Vedremo cosa accadrà fra tre anni. Finalmente – o purtroppo, dipende dai punti di vista – il costruttore USA tornerà a sfidare Ferrari.