Pronta a battere tutti i record attualmente esistenti per l’automobile più potente e veloce nel campo: questa sarà a mani basse la vettura a zero emissioni più potente che si sia mai vista, unico problema, non è pronta!
Ci vorranno anni per averla ma ne vale la pena: il progetto di un marchio che sicuramente non avete ancora sentito nominare ma di cui tutti parleranno molto presto è stato finalmente annunciato e gli appassionati di motori, specialmente di quelli elettrici, non stanno più nella pelle davanti alla possibilità di guidarla. Signore e signori, con questo modello si fa la storia, ecco perchè. 
Sempre più potente
Fino a dove voglia spingersi la brama dell’uomo di superare i limiti imposti dalla fisica arrivando a velocità ed accelerazioni sempre maggiori è materia di dibattito anche tra i più ferrati esperti del settore. Quello che è certo è che negli ultimi anni abbiamo assistito ad una sempre maggiore crescita di potenza, velocità ed accelerazione delle vetture, supercar in primis dovuta anche ad un ritrovato tecnologico.
Le automobili in grado di bruciare le accelerazioni delle controparti a benzina sono spesso quelle elettriche, partendo dalle più classiche Tesla che sono spesso in grado di battere in partenza una normale automobile sportiva con uno stacco da 0 a 100 ottenibile in meno di 3 secondi alle suprcar come la Othello Faranova o la Rimac Nivera, vetture che raggiungono accelerazioni degne di una motocicletta da competizione.
Corsa al traguardo
Ma qual è al giorno d’oggi la vettura elettrica più potente che si sia mai vista sulla faccia della terra? Dati alla mano ed escludendo progetti annunciati anni fa ma mai completati, la vincitrice è in teoria la Lotus Evija, una hypercar britannica, la prima completamente elettrica mai prodotta nella nazione, con un motore da ben 2.011 cavalli per una velocità massima di 320 chilometri orari. L’auto stacca uno spaventoso 0-299 in soli nove secondi, roba da bruciare una Formula Uno!
La promessa fatta da Lotus di impegnarsi di più nel settore delle elettriche insomma è stata mantenuta. Anche la giapponese Aspark Owl riesce a raggiungere i 2.000 cavalli e a staccare uno 0-100 in meno di due secondi ma queste due vetture forse dovranno considerarsi obsolete già nel giro di pochi anni. Infatti, sta arrivando qualcosa di ancora più folle che batterà ogni singolo record esistente.
Ben oltre il limite
Stando alle informazioni ufficiali sul progetto della casa tedesca Elektron il record raggiunto dalla Evija sarà presto storia passata. Si perchè la nuovissima Elektron Quasar la batterà per molte lunghezze, diventando a tutti gli effetti la supercar elettrica più potente e veloce che si sia mai vista al mondo. Vi diamo un dato: due motori elettrici da 2.300 cavalli totali per un peso di una tonnellata e mezzo che renderebbe la vettura capace di prestazioni da astronave. 
I dati sulla supercar tedesca fanno davvero paura: la vettura, promettono i costruttori, sarà capace di scattare da 0 a 100 in 1,65 secondi, roba che nemmeno una motocicletta da MotoGP con il miglior pilota del campionato in sella potrebbe replicare. La velocità massima dovrebbe essere di 450 chilometri orari ma sarà probabilmente limita elettronicamente sui modelli di produzione.
La vettura nasce con uno scopo ben preciso: “Teoricamente è perfettamente in grado di battere il record per il giro più veloce del Nurburgring”, assicura il CEO di Elektron Motors Armagan Arabul parlando del progetto. Si, tutto molto interessante ma nei fatti, quando potremo guidarla? Secondo gli esperti per guidare l’automobile benché il progetto sia partito ufficialmente ci vorranno anni di attesa, almeno fino al 2026 prima che la supercar dal costo unitario di oltre 2 milioni di Euro sia pronta. Noi siamo disposti ad aspettare, e voi?