Lamborghini, svelata la menzogna: era tutta una bugia, fan senza parole

Una delle più famose storie del mondo dell’automobilismo italiano si rivela una bugia? La spiegazione di cosa è successo davvero con Lamborghini spiazza gli appassionati, convinti di conoscere alla perfezione la storia!

Con il tempo, le voci diventano storie e le storie diventano leggende a cui un po’ tutti finiscono per credere: questa è sicuramente la storia più raccontata nel mondo dell’automobilismo italiano…eppure, potrebbe essere falsa come la moneta di un baro! Ma allora, Lamborghini ci ha sempre mentito? O la colpa è di qualcun altro? Cerchiamo di capirci qualcosa.

Scontro tra menti

Quello dell’automotive è un mondo enorme e come tutti i settori in cui girano molti soldi, anche in questo le liti tra case automobilistiche o tra le persone che lavorano per queste ultime non sono rare, soprattutto se parliamo di marchi che hanno un enorme rivalità perchè magari occupano lo stesso settore di mercato. In Italia c’è una rivalità molto famosa tra due marchi, uno membro del Gruppo Volkswagen ed uno legato alla Fiat…

Le case in questione hanno iniziato a litigare fin dal primo giorno della nascita della prima: parliamo naturalmente di Lamborghini e Ferrari che per un brevissimo periodo sono state pure rivali in Formula uno con la casa di Ferruccio che però ha faticato non poco prima di abbandonare definitivamente i paddock e quella di Enzo che invece ha dovuto fare i conti con una temibile rivale sul mercato civile.

“Torna a fare i trattori”

Secondo la leggenda la nascita stessa di Lamborghini come marchio è legata ad una questione personale irrisolta tra il fondatore del brand che negli anni sessanta produceva trattori ed Enzo Ferrari, reo di aver trattato l’imprenditore Ferruccio Lamborghini in modo davvero maleducato dopo che quest’ultimo si era lamentato di un guasto alla sua nuova Ferrari 250: questa storia è stata presa per vera molto a lungo.

“Torna a costruire trattori che di supercar non ne capisci nulla”, queste le parole che avrebbero fatto infuriare a tal punto Ferruccio da spingerlo a costruire la primissima Lambo solo per dimostrare che egli poteva fare un lavoro migliore di Ferrari. E’ solo una delle tante leggende legate alla difficile personalità di Ferrari che – si narra – avrebbe avuto anche una lite con il campione di Formula Uno Niki Lauda e con il tuner tedesco Koenig negli anni!

Cosa c’è di vero?

Secondo una fonte per molti attendibile, le cose potrebbero non essere andate esattamente così: ma vediamo le due versioni che vengono raccontate. Secondo qualcuno infatti, la lite tra Lamborghini e Ferrari ci fu davvero ma fu molto…più diplomatica di quanto si racconti. A dircelo in un’intervista rilasciata qualche mese fa è proprio una persona che – a sua detta – ha visto nascere le prime Lambo con i suoi stessi occhi.

A quanto pare, il problema con la 250 di Ferruccio Lamborghini era stato un altro: “Ferruccio bruciava continuamente la frizione dell’auto e l’assistenza della Ferrari chiedeva sempre molti soldi per cambiarla”, racconta Paolo Stanzani, uno dei primissimi collaboratori che lavorò da subito al progetto della supercar 250GTV, prima auto del marchio.

Fu il cognato di Lamborghini in persona a suggerire a Ferruccio di costruirsi la sua personale supercar, visto il rapporto non proprio piacevole con l’assistenza della Ferrari: “Gli disse porta la frizione qui e montiamola noi. Lì capimmo che costruire una supercar non era così difficile come sembrava”, ricorda Stanzani. Anche questa storia però non è confermata giacche Tonino Lamborghini in persona, figlio di Ferruccio, ne ha contestato l’autenticità.

“Quando successe l’episodio, mio padre Ferruccio non sapeva neppure chi fosse il futuro ingegnere Stanzani, che solo in un secondo momento avrebbe lavorato con lui”, si legge in un commento di Tonino sotto un vecchio articolo di Quartamarcia che aveva riportato questo episodio. Tonino sostiene che la lite tra Enzo e Ferruccio ci fu eccome e che i toni furono molto accesi! Una cosa è certa: il rapporto tra le due case negli anni è diventato di accesa rivalità.