Ci sono alcuni modi di vivere la propria esperienza in auto che non sempre sono consentiti dal Codice della Strada. Alcune volte, poi, è obbligatorio non oltrepassare mai alcuni limiti. Di cosa stiamo parlando? Ecco tutto quello che c’è da sapere su una mossa vietata in auto.
Milioni di automobilisti nel nostro Paese passano diverse ore ogni giorno in macchina. I motivi possono essere disparati e non solo inerenti la propria attività lavorativa. Passando tanto tempo a bordo della propria vettura, ogni utente ha le proprie abitudini, la maggior parte delle quali assolutamente consentite dalla legge e dal Codice della Strada. Altre, invece, possono costare molto caro.
Fra le tante cose amate dagli automobilisti italiani ce n’è una in particolare. Infatti, la maggior parte delle persone ama accendere la radio in macchina, specie se si è soliti viaggiare da soli. Un modo per passare il tempo al volante in modo piacevole, ascoltando la propria musica preferita o qualsiasi altro programma. Eppure non è sempre è possibile ascoltare la radio senza andare incontro a problemi. A cosa ci stiamo riferendo?
La mossa da non fare mai
Ascoltare la radio in macchina, come detto, non è assolutamente vietato. Spesse volte, anzi, stimola la persona al volante, specie dopo tante ore di viaggio e con la stanchezza sempre maggiore. In alcuni casi, però, si rischia di andare incontro a sanzioni molto pesanti, dovute alla radio accesa. Ci riferiamo a chi ascolta lo stereo a un volume troppo elevato, ben al di là dei limiti consentiti dalla legge.
Un volume troppo elevato ci isola dai rumori esterni, con tutte le ovvie e gravi conseguenze del caso. L’articolo 155 del Codice della Strada vieta all’automobilista di produrre rumori molesti in riferimento a vari aspetti, fra i quali anche quello relativo alla musica troppo alta: “Nell’usare apparecchi radiofonici o di riproduzione sonora a bordo dei veicoli, non si devono superare i limiti sonori massimi di accettabilità fissati dal regolamento”. Ma quali sono questi limiti? A quale sanzione si va incontro?
La sanzione
Stando a quanto prevede la legge, non è possibile oltrepassare i 60 decibel a 10 centimetri da chi ascolta, vale a dire dalle orecchie del conducente del mezzo. Al di sopra di questo limite, infatti, diventa complicato per l’utente ascoltare i rumori esterni e guidare in totale sicurezza. Chi non rispetta questa regola, rischia di subire una sanzione amministrativa compresa fra i 42 euro e i 173 euro.
In alcuni casi, però, ascoltare la radio a un volume di gran lunga superiore ai limiti imposti dal Codice della Strada può costituire un vero e proprio reato. Nei casi più gravi e incessanti di rumore elevato prodotto, specie nelle ore notturne, si può arrivare a una sanzione di 309 euro e all’arresto fino a tre mesi. Il reato è quello di disturbo della quiete pubblica.