Bollo auto, questa novità potrebbe cambiare la vita di tantissimi automobilisti. Finalmente un po’ di respiro sul piano economico per milioni di italiani. Ecco di cosa si tratta e come funziona.
Il bollo auto, una delle tasse più odiate in assoluto. E’ in poche parole un tributo previsto dall’amministrazione finanziaria italiana per quanto concerne auto e moto immatricolate in Italia e il cui versamento va a favore delle regioni di residenza. La proprietà di un mezzo è molto facile da scovare utilizzando il Pubblico Registro Automobilistico (PRA).
E’ una tassa importante per utilizzare l’auto, tanto che se non viene pagata si rischiano multe davvero severe. Purtroppo non tutti i cittadini hanno una disponibilità economica che agevola i pagamenti. Ecco perché dovreste conoscere questo genere di rateizzazione targato PayPal: scopriamo meglio di cosa si tratta. 
PayPal: coa c’è da sapere sulla piattaforma
PayPal è una società statunitense che offre servizi di pagamento digitale e di trasferimento di denaro tramite internet fondata nel 1999 da Confinity. E’ stata acquistata da eBay nel 2002, che a sua volta l’ha rivenduta nel 2015. In poche parole, la piattaforma si basa nell’effettuare transazioni senza condividere i dati della carta con il destinatario finale del pagamento. Il sistema non trasmette i dati sensibili delle carte collegate al conto.
In poche parole, potremmo definire PayPal un intermediario finanziario in quanto fornitore di servizi di pagamento o trasferimento di soldi. Si può aprire un conto tutto nostro presso il sito web dell’azienda, per poi effettuare o ricevere pagamenti, trasferire denaro, utilizzando l’e-mail come identificativo. All’account si associa una carta di credito – massimo otto inseribili – una carta prepagata oppure il proprio conto corrente bancario. Fatto ciò, si può ricaricare il proprio saldo dell’account dal proprio conto tramite bonifico, senza l’addebito di ulteriori costi.
Bollo auto: come pagarlo con PayPal
Per pagare il bollo auto, è necessario che il metodo scelto sia collegato a PagoPA, piattaforma digitale per i pagamenti alla pubblica amministrazione. Fra i servizi che aderiscono a PagoPA, c’è anche PayPal. Per pagare con quest’ultimo, esistono due modi diversi: impostando la piattaforma come metodo di pagamento preferito sull’app IO o pagando direttamente sui siti web degli enti autorizzati a riscuotere la tassa automobilistica.
Per quanto riguarda il primo, bisogna aprire l’app, andare su “Portafoglio” e cliccare su”Aggiungi”, scegliere PayPal e confermarlo come metodo di pagamento preferito attivando l’opzione “Usa come preferito”. Per ciò che permane il secondo metodo, basta connettersi al PC (ma anche al telefono e al tablet). Poi pagare il bollo aprendo il sito dell’ente dove effettuare il tutto, completare la procedura inserendo i dati e sceglienzo l’opzione di pagamento PayPal che preferite. 
Bollo auto: come pagare a rate
Ma come si fa a pagare a rate tramite PayPal? In entrambe le modalità di pagamento che vi abbiamo illustrato precedentemente, si può selezionare “Paga in 3 rate”. Permette di dividere il pagamento in tre rate mensili. Basta cliccare sull’opzione. La prima rata viene riscossa immediatamente, mentre le altre due nei mesi a seguire con tanto di addebito automatico dalla carta o dal conto corrente bancario associato.
Tre cose da sapere molto importanti; l’idoneità del pagamento a rate deve essere approvata, anche se bastano solitamente pochi secondi per risolvere il tutto, nel bene o nel male. La funzione rateizzata è disponibile solo per importi che oscillano tra i 30 euro e i 2mila e possono usfruirne soltanto le persone fisiche. Quindi, i cittadini normali e non gruppi di utenti o aziende.